Si partirà con un periodico, che non si limiterà al bollettino delle notizie consiliari ma sarà uno strumento di studio e di approfondimento, su economia e società civile.
Il periodico non ha ancora un nome, saranno i cittadini a sceglierlo votando sul sito web che presto si presenterà in una veste grafica rinnovata.
A metà marzo un evento culturale per ricordare i 30 anni dal rapimento di Aldo Moro, storica figura democristiana che ha impresso una svolta nella politica italiana. Alla serata saranno invitate le forze politiche dell’area cattolico liberale.
E ancora il centro studi, diretto da Giuseppe Ragini. Il comitato scientifico, col professor Alessandro Meluzzi, Flavia Nardelli Piccoli e Francesco Compagna, si insedierà il 18 gennaio e il 19 subito la prima manifestazione sulla politica internazionale, coordinata dal senatore Compagna.
Gianni Ragini ha parlato delle uscite culturali: a Roma, 3 giorni alla fine di marzo, per ripercorrere i luoghi della prima Repubblica, e la seconda a Pieve Tesina, Trento, per una visita alla tomba di Alcide De Gasperi.
“L’immobilismo della politica ci spaventa”, ha concluso Ottaviano Rossi, “invece noi dobbiamo agire concretamente. A nostro giudizio il governo non ha i numeri per condurre un’azione politica, mentre noi pensiamo a interventi sulla fiscalità, ormai indispensabili, e ad abbassare l’età pensionabile delle donne a 62 anni, senza alcuna demagogia. Senza contare che, dopo aver cassato il secondo pilastro, la riforma previdenziale deve essere portata a termine senza indugi”.
Il periodico non ha ancora un nome, saranno i cittadini a sceglierlo votando sul sito web che presto si presenterà in una veste grafica rinnovata.
A metà marzo un evento culturale per ricordare i 30 anni dal rapimento di Aldo Moro, storica figura democristiana che ha impresso una svolta nella politica italiana. Alla serata saranno invitate le forze politiche dell’area cattolico liberale.
E ancora il centro studi, diretto da Giuseppe Ragini. Il comitato scientifico, col professor Alessandro Meluzzi, Flavia Nardelli Piccoli e Francesco Compagna, si insedierà il 18 gennaio e il 19 subito la prima manifestazione sulla politica internazionale, coordinata dal senatore Compagna.
Gianni Ragini ha parlato delle uscite culturali: a Roma, 3 giorni alla fine di marzo, per ripercorrere i luoghi della prima Repubblica, e la seconda a Pieve Tesina, Trento, per una visita alla tomba di Alcide De Gasperi.
“L’immobilismo della politica ci spaventa”, ha concluso Ottaviano Rossi, “invece noi dobbiamo agire concretamente. A nostro giudizio il governo non ha i numeri per condurre un’azione politica, mentre noi pensiamo a interventi sulla fiscalità, ormai indispensabili, e ad abbassare l’età pensionabile delle donne a 62 anni, senza alcuna demagogia. Senza contare che, dopo aver cassato il secondo pilastro, la riforma previdenziale deve essere portata a termine senza indugi”.
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