Il 4 marzo, data decisa per le elezioni politiche, potrebbe essere un unico grande “Election Day” in cui votare anche per le regionali e le amministrative. Per i giornalisti della Stampa Estera, ad esempio, sarebbe meglio accorpare tutto.
Sarà un solo, grande Election Day? Il 4 marzo 2018, come deciso dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà la data per rinnovare Camera e Senato, che si riuniranno poi il 23 marzo.
Ma la data del 4 potrebbe essere utile anche per rinnovare 6 Regioni: Lombardia, Lazio, Molise e tre a statuto speciale, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta; e ben 763 Comuni, tra cui 20 capoluoghi di provincia e un capoluogo di regione, Ancona.
Alle politiche comunque farà il suo grande debutto il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale. Il 64% degli eletti verrà da collegi plurinominali, il 36% dagli uninominali. Per entrare in Parlamento una coalizione dovrà arrivare al 10%, se lista singola al 3%, ma se questa farà parte di una coalizione e supererà l'1% i suoi voti saranno ripartiti all'interno della coalizione stessa.
I simboli saranno depositati dal 19 al 21 gennaio, e le candidature il 28 e 29.
Francesca Biliotti
Nel video le interviste ai giornalisti Ewout Kieckens, Reformatorisch Dagblad (Olanda); Philip Willan, The Times (Gran Bretagna); Hamid Masoumi Nejad, Irib Tv (Iran)
Sarà un solo, grande Election Day? Il 4 marzo 2018, come deciso dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà la data per rinnovare Camera e Senato, che si riuniranno poi il 23 marzo.
Ma la data del 4 potrebbe essere utile anche per rinnovare 6 Regioni: Lombardia, Lazio, Molise e tre a statuto speciale, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta; e ben 763 Comuni, tra cui 20 capoluoghi di provincia e un capoluogo di regione, Ancona.
Alle politiche comunque farà il suo grande debutto il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale. Il 64% degli eletti verrà da collegi plurinominali, il 36% dagli uninominali. Per entrare in Parlamento una coalizione dovrà arrivare al 10%, se lista singola al 3%, ma se questa farà parte di una coalizione e supererà l'1% i suoi voti saranno ripartiti all'interno della coalizione stessa.
I simboli saranno depositati dal 19 al 21 gennaio, e le candidature il 28 e 29.
Francesca Biliotti
Nel video le interviste ai giornalisti Ewout Kieckens, Reformatorisch Dagblad (Olanda); Philip Willan, The Times (Gran Bretagna); Hamid Masoumi Nejad, Irib Tv (Iran)
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