Le donne del Psd vogliono onorare l’8 marzo in un modo diverso. Con più attenzione ai riflessi che la crisi porta nelle famiglie e in particolare alle donne. “Sono le prime a pagare in caso di tensione, soprattutto in famiglia – dicono Denise Bronzetti, Roberta Ranocchini e Patrizia Dolcini – per questo non bisogna abbassare la guardia”. Chiedono alle istituzioni di porre attenzione al problema. Loro lo faranno come donne di partito, con incontri e iniziative.
Donne che pagano sul lavoro, donne che pagano in famiglia, con l’ aumento dei casi di violenza domestica. Il segretario Gerardo Giovagnoli snocciola i dati del secondo semestre 2009. Nel segno meno dei lavoratori dipendenti le donne sono diminuite del 3,6% contro il 3% degli uomini. il dato più eclatante è quello dei disoccupati 2009. 305 uomini contro 605 donne. Uno sbilanciamento che trova conferma anche sull’alta scolarizzazione. A fronte di più laureate, trovano più lavoro i maschi. E dire – prosegue il Psd femminile - che le donne rappresentano nella crisi il volano per economia, sociale e cultura. Per questo lanciano un invito al gentil sesso: farsi carico della salvaguardia dei diritti conquistati con fatica.
Giovanna Bartolucci
Donne che pagano sul lavoro, donne che pagano in famiglia, con l’ aumento dei casi di violenza domestica. Il segretario Gerardo Giovagnoli snocciola i dati del secondo semestre 2009. Nel segno meno dei lavoratori dipendenti le donne sono diminuite del 3,6% contro il 3% degli uomini. il dato più eclatante è quello dei disoccupati 2009. 305 uomini contro 605 donne. Uno sbilanciamento che trova conferma anche sull’alta scolarizzazione. A fronte di più laureate, trovano più lavoro i maschi. E dire – prosegue il Psd femminile - che le donne rappresentano nella crisi il volano per economia, sociale e cultura. Per questo lanciano un invito al gentil sesso: farsi carico della salvaguardia dei diritti conquistati con fatica.
Giovanna Bartolucci
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