Un confronto “portato a termine senza aver preventivamente informato la Commissione Antimafia sammarinese, senza alcuna comunicazione e violando, quindi, i doveri che vincolano un presidente. Adesso.sm punta il dito contro Federico Pedini Amati sottolineando di aver appreso solo dalla stampa del suo incontro a Roma di due giorni fa con la Presidente della Commissione italiana, Rosy Bindi. “Inammissibile – tuona la maggioranza - che questo incarico diventi una platea personale, senza collegamento alcuno con gli interessi generali del Paese, come fortemente espresso dalla Commissione presieduta. Nutriamo speranza – conclude la nota di Adesso.sm - che tale spiacevole episodio non alteri i rapporti proficui già instaurati con la Commissione Italiana, con cui peraltro stiamo stringendo rapporti di collaborazione reciproca”.
Riproduzione riservata ©