“Un modo per convogliare le energie di rinnovamento presenti nel Paese”, lo definisce Alessandro Rossi. E chi meglio dei giovani? Tant’è che le prime interviste sono proprio a loro, che si esprimono senza peli sulla lingua sul delicato momento politico e sulle possibilità di cambiamento. Le prossime interviste, è la promessa, saranno con coloro che hanno dimostrato di resistere alla deriva politica. “Abbiamo scelto un giornale al posto di Internet – è la spiegazione – perché riteniamo che il confronto possa esserci tra cittadini che possono vedersi in faccia, e la Rete in questo e ancora troppo anarchica, e non arriva ancora a tutti. Il giornale – conclude Rossi – vuole essere un collettore di idee per il rinnovamento”. E l’auspicio è che possa crearsi un vero e proprio luogo dove stabilire un percorso costituente per salvare il Paese. “E’ dai tempi dell'arresto dei vertici di Cassa di risparmio – ricordano – che diciamo che serve una unità di crisi”. La diffusione del periodico, diretto da Luca Lazzari, è gratuita in tutte le case dei sammarinesi. L’ultima battuta è sul progetto di legge teso a impedire il referendum, “non vogliamo dare l’idea di un Paese ulteriormente diviso, che non trova mai una strategia comune. E’ l’ultima chance che diamo alla maggioranza”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©