Nel rapporto sul quinto ciclo di valutazione del Greco - il Gruppo di Stati contro la corruzione del Consiglio d'Europa - 23 le raccomandazioni inoltrate alle autorità sammarinesi. Il documento è stato recentemente adottato nella 98esima riunione plenaria dell'organismo, tenutasi a Strasburgo, e si basa sugli esiti dei quattro giorni durante i quali, nello scorso mese di giugno, una delegazione del Greco, ha incontrato in Repubblica rappresentanti di istituzioni, politica, parti sociali, ordini professionali, società civile. 12 raccomandazioni riguardano profili con alte funzioni esecutive e cioè i membri del Congresso di Stato , i capi dipartimento, gli staff politici delle segreterie ed anche i consulenti con funzioni analoghe.
ll Greco chiede lo sviluppo e l'adozione di una politica specifica anticorruzione a seguito di una valutazione completa del rischio per prevenire e gestire i conflitti di interesse, invitando i soggetti interessati a controlli di integrità come parte della loro nomina. Si sottolinea inoltre che dovrebbe essere migliorato il quadro giuridico per l'accesso alle informazioni. Il rapporto sottolinea la mancanza di una normativa sui rapporti con i lobbisti ed anche che andrebbero rafforzate le norme sui regali, abbinandole ad un efficace meccanismo di controllo.
Per quanto riguarda le forze dell'ordine il Greco raccomanda una valutazione completa del rischio delle aree soggette a corruzione e ritiene che si trarrebbero grandi benefici dall'istituzione di un organo centrale autonomo, con poteri di controllo e supervisione interna. Sollecitata l'adozione di misure per aumentare la presenza delle donne, attualmente sottorappresentate a tutti i livelli. Il Greco ritiene inoltre che debba essere semplificato il sistema dei reclami, contro la cattiva condotta delle forze dell'ordine, ed anche che debbano essere introdotte misure di protezione per i “wistleblower”. Sull'attuazione delle 23 raccomandazioni le autorità sammarinesi dovranno riferire al Greco entro il 31 maggio 2026.