Logo San Marino RTV

Ap, Bindi non partecipa all'assemblea

25 lug 2008
Ap
Ap
L’assemblea di Alleanza Popolare ha affrontato l’attuale situazione politica, alla luce della crisi ancora in corso, quando la stessa assemblea era stata convocata a giochi che si ritenevano oramai fatti. I vertici hanno fatto un riferimento politico dopo il primo giro di consultazioni da parte della Democrazia Cristiana, mentre l’argomento all’ordine del giorno, cioè il rinnovo delle cariche interne, è stato rinviato a data da destinarsi. Un atto rimandato a crisi politica conclusa. All’assemblea non ha partecipato Fernando Bindi, che aveva rimesso l’incarico di capogruppo in disaccordo con la decisione del partito di riavvicinarsi alla Democrazia Cristiana. “Bindi ci ha fatto presente che non parteciperà agli organismi di Ap – commenta il coordinatore Venturini - ma resta a disposizione del partito e ne rispetterà le decisioni”. “Da un mese e mezzo non parlo con i vertici di Alleanza Popolare – risponde Fernando Bindi – le mie dimissioni sono pronte per andare a elezioni”, augurandosi di vedere aggiunte le altre del suo gruppo. “Resto in linea con quanto deciso dalla dirigenza che ha detto no a una maggioranza risicata, dove fossero determinanti i due transfughi del Psd”. E non accantona l’ipotesi di un ritorno con gli ex alleati. “Non c’è ancora stata una decisione pubblica degli organismi a favore di una coalizione con la Dc”. Quasi in sintonia con la presa di posizione di Sinistra Unita, che non dimentica il vecchio feeling, ma piccata per la critica verso dimissioni tardive e per la solita lista dei buoni e cattivi, ricorda ironicamente all’ex alleato, che "i poteri forti, da sempre combattuti da Ap, sono forse più nella nuove alleanze che nelle vecchie. Il governicchio dei 31 è tramontato grazie al favoloso contributo degli stessi personaggi che hanno sempre boicottato i governi “buoni” a marchio di qualità Ap". "I vostri nuovi compagni di percorso – per Su – sono gli stessi che avete combattuto". Un richiamo a fin di bene, sembrerebbe quello di Sinistra Unita, sempre disposta a proseguire la strada con Alleanza Popolare.

Riproduzione riservata ©