E' una maratona consiliare senza precedenti quella che inizia domani mattina. L'Aula è stata convocata per 13 giorni consecutivi, sabato e domenica compresi. Asciutto l'ordine del giorno che ha per protagonisti la riforma fiscale e il bilancio dello Stato per il 2014, mentre entra in vigore il decreto sviluppo. Si comincia, come sempre, dal comma comunicazioni. E saranno proprio il numero e la durata degli interventi a decidere le sorti della convocazione consiliare che potrebbe, in caso di comunicazioni scarse, terminare prima del previsto. Sulla riforma fiscale che, ripete la maggioranza, farà ripartire lo sviluppo del Paese, l'opposizione conferma la linea dura. Sinistra Unita, Civico 10 e Rete, assieme all'associazione Sottomarino e al movimento "Vedo, sento, parlo partecipo", organizzano per il pomeriggio di venerdì una manifestazione sul Pianello, per dire no – scrivono sui social network - a una riforma che colpisce i più deboli per continuare a tutelare i più forti. "Giustiziamo la Riforma, Riformiamo la Giustizia!", il titolo dato alla protesta che punta anche a “un riscatto morale della politica, chiedendo l'allontanamento di chi è anche solo sospettato di aver abusato del suo potere politico per arricchirsi personalmente.” Appuntamento in piazza dunque, anche per sottoscrivere l' esposto che verrà consegnato in tribunale perchè – scrivono - la "tangentopoli" sammarinese non cada in prescrizione. Intanto bilancio dello Stato e riforma fiscale viaggiano di pari passo. Le previsioni delle entrate delle imposte dirette sono state stimate ipotizzando il gettito delle nuove aliquote, sulla base dei dati fiscali del 2012. Una variabile da tenere presente, ha anticipato il Segretario alle finanze, è la contrazione del sistema economico e produttivo per effetto della crisi economica. L'importo stimato per il 2014 è di 106milioni 200mila euro, 3milioni 800mila euro in più rispetto all'assestamento 2013.
Sonia Tura
Sonia Tura
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