Il PDCS interviene sulla questione giustizia, inviando una nota: 'La Democrazia Cristiana ha sempre creduto nell’autonomia della magistratura e occorre anche da parte dei magistrati la corrispondenza, sul piano personale, di atteggiamenti rispetto a tale obiettivo, così come lo stesso deve fare la classe politica'. Il Pdcs vede poi nel capogruppo di Ap, 'il tentativo di tirare le fila di una battaglia politica che si è voluta portare nel corso di questi mesi all’interno del tribunale. Atteggiamento che delegittima – nel caso qualche magistrato si prestasse – ogni tentativo di autorevolezza, e credibilità della magistratura. Un modo di agire inaccettabile non solo per il Pdcs – conclude la nota - ma per tutti i cittadini'.
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