Conferme e sorprese nel secondo turno per l'elezione dei sindaci nei comuni italiani. Se il PD si conferma il primo partito e conquista qualche amministrazione in più di quanto si aspettava, deve registrare però alcune sconfitte brucianti, come a Padova, dove il ballottaggio ha premiato il leghista Massimo Bitonci, o a Livorno, dove la poltrona di primo cittadino è andata a Filippo Nogarin del Movimento 5 Stelle, che al primo turno era staccato di 20 punti. Espressione del PD i nuovi sindaci in tutto il Piemonte, e in molti comuni importanti, come Bari con Antonio Decaro; Modena con Gian Carlo Muzzarelli e Bergamo, con Giorgio Gori.
Il centrodestra conferma la sua crisi e perde una quarantina di città, anche se si impone a Perugia, come abbiamo visto e a Riccione, dove per la prima volta il PD cede la guida a Renata Tosi, che ribalta il risultato del primo turno e surclassa l'avversario, Fabio Ubaldi. Rimonta del centro destra anche a Potenza e ad Urbino, dove Maurizio Gambini si afferma alla testa di una coalizione civica che ha già annunciato Vittorio Sgarbi come assessore “alla rivoluzione”. Il centro sinistra amministrerà tutti i Comuni dell'Emilia Romagna in cui si è votato per il ballottagio, escluso Riccione: a Correggio il nuovo sindaco è Ilenia Malavasi; a Fidenza Andrea Massari; a Lugo Davide Ranalli, a Molinella Dario Mantovani, a Sassuolo Claudio Pistoni, a Savignano sul Rubicone, Filippo Giovannini, a Vignola Mauro Smeraldi. Da sottolineare il forte calo di affluenza, il 49,5 per cento, rispetto al primo turno, dove aveva votato il 70,61 per cento degli aventi diritto.
Sergio Barducci
Il centrodestra conferma la sua crisi e perde una quarantina di città, anche se si impone a Perugia, come abbiamo visto e a Riccione, dove per la prima volta il PD cede la guida a Renata Tosi, che ribalta il risultato del primo turno e surclassa l'avversario, Fabio Ubaldi. Rimonta del centro destra anche a Potenza e ad Urbino, dove Maurizio Gambini si afferma alla testa di una coalizione civica che ha già annunciato Vittorio Sgarbi come assessore “alla rivoluzione”. Il centro sinistra amministrerà tutti i Comuni dell'Emilia Romagna in cui si è votato per il ballottagio, escluso Riccione: a Correggio il nuovo sindaco è Ilenia Malavasi; a Fidenza Andrea Massari; a Lugo Davide Ranalli, a Molinella Dario Mantovani, a Sassuolo Claudio Pistoni, a Savignano sul Rubicone, Filippo Giovannini, a Vignola Mauro Smeraldi. Da sottolineare il forte calo di affluenza, il 49,5 per cento, rispetto al primo turno, dove aveva votato il 70,61 per cento degli aventi diritto.
Sergio Barducci
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