E' un riconoscimento di grande peso e forte impatto quello del direttore generale dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, sul percorso di riallineamento di San Marino agli standard internazionali. Di fronte alla commissione finanze della Camera, Befera ha sostenuto che il clima delle relazioni con San Marino è cambiato. “Prima – ha dichiaro – noi chiedevamo a San Marino e loro accettavano solo la rogatoria, e non rispondevano nemmeno, da due anni a domanda rispondono. In alcuni casi San Marino ci ha segnalato casi di evasione. Al momento io vedo una San Marino diversa”.
“E' il riconoscimento di un cambiamento” commenta il Segretario di Stato agli Aaffari Esteri, Pasquale Valentini, che questa mattina ha avuto un contatto telefonico con Befera e che lunedì mattina parlerà più diffusamente con lui. Valentini mette in evidenza che già in un'altra occasione il Direttore della temutissima Agenzia delle Entrate si era lasciato andare a commenti positivi nei confronti di San Marino e del suo percorso di cambiamento. “Con lui – dichiara - ho condiviso l'esigenza che fra i due Paesi ci siano fatti di collaborazione, non solo nell'ottica della repressione di fenomeni che possono essere distorsivi, ma anche per attivare buone pratiche che possano costituire nuove opportunità e siano in grado di moltiplicare le potenzialità dei nostri territori”. Una visione che Befera dimostra di condividere, e che non ha mancato di sottolineare nella sua audizione alla Camera.
Sergio Barducci
Dichiarazioni apprezzate dall'Unione Sammarinese dei Lavoratori, che evidenzia la necessità di avviare una stagione delle riforme che sappia strutturare un sistema Paese diverso rispetto a quello conosciuto finora. “Sarebbe semplicistico – afferma in una nota il Segretario, Francesco Biordi - pensare che l’uscita dalla black list sia una condizione sufficiente per la ripresa economica. Deve rappresentare un ulteriore stimolo per mettere a disposizione strumenti moderni per chi investe a San Marino. Fondamentale, a questo proposito, la riforma del mercato del lavoro. Apprezzamenti, dall'USL, anche per l’indagine sulla popolazione scolastica sammarinese, realizzata dall’Ufficio Statistica, che per la prima volta ha intrecciato i dati demografici con quelli del mondo del lavoro.
“E' il riconoscimento di un cambiamento” commenta il Segretario di Stato agli Aaffari Esteri, Pasquale Valentini, che questa mattina ha avuto un contatto telefonico con Befera e che lunedì mattina parlerà più diffusamente con lui. Valentini mette in evidenza che già in un'altra occasione il Direttore della temutissima Agenzia delle Entrate si era lasciato andare a commenti positivi nei confronti di San Marino e del suo percorso di cambiamento. “Con lui – dichiara - ho condiviso l'esigenza che fra i due Paesi ci siano fatti di collaborazione, non solo nell'ottica della repressione di fenomeni che possono essere distorsivi, ma anche per attivare buone pratiche che possano costituire nuove opportunità e siano in grado di moltiplicare le potenzialità dei nostri territori”. Una visione che Befera dimostra di condividere, e che non ha mancato di sottolineare nella sua audizione alla Camera.
Sergio Barducci
Dichiarazioni apprezzate dall'Unione Sammarinese dei Lavoratori, che evidenzia la necessità di avviare una stagione delle riforme che sappia strutturare un sistema Paese diverso rispetto a quello conosciuto finora. “Sarebbe semplicistico – afferma in una nota il Segretario, Francesco Biordi - pensare che l’uscita dalla black list sia una condizione sufficiente per la ripresa economica. Deve rappresentare un ulteriore stimolo per mettere a disposizione strumenti moderni per chi investe a San Marino. Fondamentale, a questo proposito, la riforma del mercato del lavoro. Apprezzamenti, dall'USL, anche per l’indagine sulla popolazione scolastica sammarinese, realizzata dall’Ufficio Statistica, che per la prima volta ha intrecciato i dati demografici con quelli del mondo del lavoro.
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