628 milioni di euro. E’ questo il volume complessivo del bilancio dello stato sammarinese per il 2006. E la previsione è a pareggio. Il Segretario di Stato per le Finanze, Stefano Macina, ha appena presentato, al Consiglio Grande e Generale, le ultime variazioni economiche. Le più consistenti riguardano i lavori pubblici e ammontano a 3milioni 300mila euro. 2milioni 750 mila saranno spesi per gli edifici scolastici di Acquaviva, Cà Ragni e Falciano, 244mila per la viabilità di Rovereta-Dogana e 306mila per interventi al cimitero di Serravalle. Istituiti anche appositi capitoli a bilancio per la gestione del finanziamento della strada di Fondovalle, pari a 2milioni 225mila euro. 7milioni 300mila euro finiranno nei fondi pensione di artigiani e commercianti, per ripianare i deficit gestionali, mentre è di 916mila euro il contributo al finanziamento del fondo pensione lavoratori dipendenti. Passa da 49milioni e mezzo a 50milioni 400mila euro lo stanziamento previsto per il fondo di dotazione per l’assistenza sanitaria e cresce da 9milioni 500mila a 10milioni 50mila euro il fondo per il servizio socio-sanitario. Aumentano, considerevolmente, le entrate tributarie che fanno segnare il 7% in più rispetto allo scorso anno e quelle extratributarie con un incremento del 3,5%. Nel dettaglio: l’imposta generale sui redditi porta nelle casse dello stato 10milioni di euro in più, quella sulle merci importate 12milioni (ed è una valutazione prudenziale), 4 milioni di euro in più dall’imposta speciale di bollo sui servizi di agenzia, di rappresentanza e di commercio, + 3 milioni dall’imposta sui prodotti petrolieri. L’entrata per la vendita dei tabacchi aumenta di 1milione 500mila euro. I rimborsi imposte segnano + 6milioni di euro, per salire fino a +10milioni per i rimborsi dell’imposta sulle importazioni.
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