Farmacie ancora non pronte ad utilizzare i terminali SMaC. Sostituzione tessera mensa integrata con tessera SMaC.
Due di gennaio. Due esempi di mancato funzionamento della tessera “certificatoria” sammarinese. Non vogliamo essere polemici, ma speriamo che con l’aumentare dei giorni non aumentino anche le problematiche.
Comunque se da una parte, le farmacie, non sono fisicamente predisposte in quanto deficitarie del POS per le transazioni (il Portale potrebbe essere un’alternativa… voi lo avete visto utilizzare?) dall’altra parte il servizio mensa si è portato avanti cercando di sostituire la “vecchia” tessera mensa con la nuova SMaC. Nuova tessera esclusivamente a carattere fiscale in quanto non è comunque possibile pagare il pasto con essa. Ma, se non siete tra i fortunati a cui è stata abilitata, allora non potete neanche usufruire dell’agevolazione sul costo mensa e pagare il prezzo intero, addirittura incrementato di 10 centesimi.
Oggi, purtroppo, il primo test alla mensa di Tavolucci non è stato positivo. A qualcuno si, a qualcuno no. Qualcuno pagava € 1.80 e qualcun altro € 5.10 in quanto la SMaC non veniva riconosciuta dal sistema. Ma di chi è la colpa?
A noi preoccupa molto il “modus operandi”, ossia il fatto che sia stato introdotto un sistema non ancora funzionante e del quale sarà il cittadino a fare da “tester”; nella giornata di oggi, ma peggio, da mercoledì prossimo quando in molti torneranno regolarmente al lavoro.
Infine, quando la tessera SMaC non viene riconosciuta dal sistema, non la si esibisce e si paga regolarmente il prezzo intero, dove è la certificazione dei ricavi? Forse è già in sviluppo un’ulteriore modalità (il Portale magari…) ma confidiamo che non sia l’utente, specialmente in un giorno lavorativo, a doverne testare pregi e difetti.
Come si fa a chiedere agli esercenti di mettersi in regola se non lo fa nemmeno lo Stato?
Oggi la Smac non funziona correttamente nelle mense e nelle farmacie!
Ci vorrebbero le dimissioni di tutta la catena tecnica e politica che ha gestito la partita dell'implementazione della Smac...ma come in ogni squadra, spetta al coordinatore dell'attività, in questo caso al Segretario Capicchioni, ammettere l'incapacità di gestire l'implementazione dello strumento, chiedere scusa e fare un passo indietro. La credibilità di questa gestione è sottozero
Comunicato stampa Movimento Civico 10
Due di gennaio. Due esempi di mancato funzionamento della tessera “certificatoria” sammarinese. Non vogliamo essere polemici, ma speriamo che con l’aumentare dei giorni non aumentino anche le problematiche.
Comunque se da una parte, le farmacie, non sono fisicamente predisposte in quanto deficitarie del POS per le transazioni (il Portale potrebbe essere un’alternativa… voi lo avete visto utilizzare?) dall’altra parte il servizio mensa si è portato avanti cercando di sostituire la “vecchia” tessera mensa con la nuova SMaC. Nuova tessera esclusivamente a carattere fiscale in quanto non è comunque possibile pagare il pasto con essa. Ma, se non siete tra i fortunati a cui è stata abilitata, allora non potete neanche usufruire dell’agevolazione sul costo mensa e pagare il prezzo intero, addirittura incrementato di 10 centesimi.
Oggi, purtroppo, il primo test alla mensa di Tavolucci non è stato positivo. A qualcuno si, a qualcuno no. Qualcuno pagava € 1.80 e qualcun altro € 5.10 in quanto la SMaC non veniva riconosciuta dal sistema. Ma di chi è la colpa?
A noi preoccupa molto il “modus operandi”, ossia il fatto che sia stato introdotto un sistema non ancora funzionante e del quale sarà il cittadino a fare da “tester”; nella giornata di oggi, ma peggio, da mercoledì prossimo quando in molti torneranno regolarmente al lavoro.
Infine, quando la tessera SMaC non viene riconosciuta dal sistema, non la si esibisce e si paga regolarmente il prezzo intero, dove è la certificazione dei ricavi? Forse è già in sviluppo un’ulteriore modalità (il Portale magari…) ma confidiamo che non sia l’utente, specialmente in un giorno lavorativo, a doverne testare pregi e difetti.
Come si fa a chiedere agli esercenti di mettersi in regola se non lo fa nemmeno lo Stato?
Oggi la Smac non funziona correttamente nelle mense e nelle farmacie!
Ci vorrebbero le dimissioni di tutta la catena tecnica e politica che ha gestito la partita dell'implementazione della Smac...ma come in ogni squadra, spetta al coordinatore dell'attività, in questo caso al Segretario Capicchioni, ammettere l'incapacità di gestire l'implementazione dello strumento, chiedere scusa e fare un passo indietro. La credibilità di questa gestione è sottozero
Comunicato stampa Movimento Civico 10
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