“Non siamo stati mai stati informati – riferisce il Capitano di Serravalle Filippo Tamagnini – del fatto che il Congresso di Stato abbia già esaminato un nuovo testo di legge sulle giunte. Siamo ben coscienti che non sono tenuti a farlo, ma visto che la materia ci riguarda, pensiamo che potrebbe essere utile un nostro contributo”. Nessuna polemica frontale, dunque, nei confronti del Governo: solo una richiesta di maggiore attenzione. Tamagnini pensa che la sede idonea per discutere di riforma, autonomia, date delle prossime elezioni amministrative, è la conferenza dei Capitani di Castello. L’ultima si è svolta il 30 gennaio “e – spiega Tamagnini – le novità di cui si parla in questi giorni – tra cui il voto allargato ai residenti non sammarinesi – sono state solo illustrate genericamente. Certe modifiche vanno ben ponderate perché comporterebbero una rivoluzione numerica e anche culturale che non tutti condividono”.
La Segreteria di Stato ai rapporti con le giunte, in un comunicato, fa notare che si è già impegnata a consultare nuovamente i Capitani di Castello dopo una valutazione in sede di maggioranza con tutte le indicazioni utili per i successivi incontri. L’impegno è di proseguire il confronto, anche tra prima e seconda lettura consiliare al fine di giungere ad un testo ampiamente condiviso. In merito alla questione del voto ai residenti non sammarinesi, il Segretario alla Giustizia Foschi fa notare che raccomandazioni in tal senso sono state emanate da importanti organismi internazionali. L’eventuale applicazione e le modalità saranno in ogni caso oggetto di confronto.
Sul tema intervengono anche i Democratici di Centro. Un progetto di legge in materia di giunte targato DdC sarà infatti all’esame del consiglio in prima lettura nella prossima sessione consiliare. Il partito lo aveva presentato nell’agosto del 2007, quando non era ancora forza di governo. L’auspicio dei DdC è che il progetto venga approvato per poi procedere alla redazione di un testo unico in materia di giunte di Castello, tale da costituire un insieme giuridico organico e razionale.
La Segreteria di Stato ai rapporti con le giunte, in un comunicato, fa notare che si è già impegnata a consultare nuovamente i Capitani di Castello dopo una valutazione in sede di maggioranza con tutte le indicazioni utili per i successivi incontri. L’impegno è di proseguire il confronto, anche tra prima e seconda lettura consiliare al fine di giungere ad un testo ampiamente condiviso. In merito alla questione del voto ai residenti non sammarinesi, il Segretario alla Giustizia Foschi fa notare che raccomandazioni in tal senso sono state emanate da importanti organismi internazionali. L’eventuale applicazione e le modalità saranno in ogni caso oggetto di confronto.
Sul tema intervengono anche i Democratici di Centro. Un progetto di legge in materia di giunte targato DdC sarà infatti all’esame del consiglio in prima lettura nella prossima sessione consiliare. Il partito lo aveva presentato nell’agosto del 2007, quando non era ancora forza di governo. L’auspicio dei DdC è che il progetto venga approvato per poi procedere alla redazione di un testo unico in materia di giunte di Castello, tale da costituire un insieme giuridico organico e razionale.
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