Nel tardo pomeriggio a Palazzo Begni si è svolto un incontro fra Segreterie Finanze e Cultura e forze di opposizione. Sul tavolo la questione Carisp. Mercoledì nella riunione dell'Assemblea dei Soci non ci sarà l'approvazione del bilancio. Tutto rinviato. Verrà licenziato – assicura il Governo - “il prima possibile”. Rimane la questione dei membri dimissionari. Angelo Lazzari – il cui nome era stato indicato dalla Fondazione - verrà sostituito da Marcello Forcellini. Nicola Romito rimarrà invece in carica. “Vogliamo che il nuovo cda nominato il 10 aprile – spiega la Segreteria alle Finanze - possa portare all'approvazione di un bilancio che permetta di avere un quadro chiaro e definitivo della situazione economico patrimoniale della banca. Ragione per cui riteniamo – ribadisce Celli - che debba essere il cda a portare avanti questo percorso”. La minoranza critica la scelta di mantenere Romito e l'assenza di un proprio membro nel cda. Tenuto conto delle varie sensibilità, il Segretario alle Finanze s'impegna ad approfondire il confronto con Governo e maggioranza “per fare sì che urgentemente venga riconosciuto un membro del cda all'opposizione”.
MF
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