Da una parte il Segretario di Stato al territorio Marino Riccardi sottolinea l’urgenza di prendere una decisione, dall’altra Sinistra Unita chiede che prima di ogni scelta definitiva del Governo, la questione Centrale del Latte venga valutata attentamente in un vertice di maggioranza. “Il progetto industriale del gruppo Conad-Sociale-Titancoop a cui aderisce anche un operatore italiano del settore – commenta il capogruppo di Sinistra Unita Alessandro Rossi – ci sembra molto spinto. Si prevede un aumento della produzione e noi temiamo una perdita della tipicità. Per questo motivo chiediamo di valutare l’ipotesi di una cordata tutta sammarinese. Se poi questa ipotesi non sarà economicamente sostenibile, allora non se ne farà nulla. Ma chiediamo che almeno venga presa in considerazione”. Sinistra Unita, aveva chiesto una pausa di riflessione al Governo, all’indomani della manifestazione di interesse da parte degli allevatori sammarinesi. Il Segretario Riccardi ricorda che l’11 dicembre gli allevatori si dissero non interessati al futuro della Centrale e successivamente nel corso di un incontro, del 9 gennaio scorso, hanno rifiutato l’offerta di una quota di partecipazione proposta dal gruppo candidato alla gestione. Intanto tutti i partiti di opposzione hanno presentato un ordine del giorno in Consiglio per chiedere l’inserimento nella prossima seduta consigliare di un comma specifico sul tema della centrale del latte, prima che venga assunta qualsiasi decisione.
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