Dibattito vero, appassionato, ieri; quando il Segretario Lonfernini aveva illustrato all'Aula la nuova disciplina del “contratto di lavoro a tempo determinato, delle prestazioni di lavoro temporaneo e dei distacchi dei lavoratori”. Esito di un accordo tripartito definito “storico”; ribadita allora la necessità di una ratifica senza modifiche del relativo decreto emendato: essendo stato raggiunto un non semplice “punto di equilibrio” fra le parti sociali. Accolta tuttavia con perplessità - dalle Opposizioni – l'idea di un testo sostanzialmente blindato. E se da RF non erano mancati apprezzamenti, per una serie di contenuti ritenuti “innovativi”; Libera e RETE avevano espresso critiche anche nel merito dell'intesa, ritenendola penalizzante per i lavoratori. Tanto che il Movimento ha deciso comunque di proporre emendamenti. Dal Segretario di Stato, nella replica, l'auspicio che il Paese riesca “a parlare con un'unica voce”; anche come messaggio verso l'esterno. Poi la seduta era stata sospesa. Analisi degli emendamenti e votazioni, saranno affrontati più avanti nel corso della Sessione. Non alla ripresa dei lavori. Perché questo pomeriggio – come da odg – si ripartirà da un comma ugualmente atteso: il dibattito sullo stato delle trattative sull'Accordo di Associazione con l'Unione Europea, sollecitato in precedenza da Libera. Confronto che si prevede assai partecipato. Forte l'attenzione dell'opinione pubblica, quando si è ormai all'epilogo del negoziato con Bruxelles.