A poco più di una settimana dalla dead line del 15 ottobre il Segretario Beccari, incalzato dalle opposizioni, ha confermato interlocuzioni in corso con l'Italia. Domani sono in programma incontri a Roma e San Marino, come già dichiarato dal Segretario Ciavatta, punta ad una proroga della situazione attuale visto che l'altra strada, ovvero il riconoscimento del vaccino russo da parte dell'Ema, è ancora in salita. In merito alla terza dose e alla vaccinazione eterologa per Beccari la “cosa migliore è allinearci a quello che faranno gli altri paesi da gennaio”. Passando all'Accordo con l'Ue il Segretario agli Esteri ha detto che si dovranno rivedere le famose 'linee rosse' – ovvero i punti fermi posti da San Marino in passato - in considerazione del fatto che la trattativa è partita con “prerogative e sensibilità che oggi sono mutate”. Si è detto convinto, ad ogni modo, che l'avvenuta assegnazione di una delega specifica ad un commissario europeo darà un impulso al negoziato.
Beccari ha anche riferito sulla recente firma del Protocollo emendativo dell’Accordo in materia televisiva che consentirà la trasmissione del segnale di Rtv sul digitale terrestre a livello nazionale italiano. “Un punto di vantaggio con una visibilità mai avuta prima” ha osservato il Segretario all'Informazione Teodoro Lonfernini, che ha inoltre annunciato nei prossimi giorni anche l'accordo di carattere tecnico. “Spero ci possa essere il confronto con il neo direttore nominato che prenderà incarico a dicembre” ha detto Marica Montemaggi di Libera ricordando altri dossier irrisolti per Rtv come il cambio sede. Andrea Zafferani e Nicola Renzi di RF hanno sottolineato che quello firmato era un modello di accordo su cui si stava lavorando nella precedente legislatura: ora bisogna stabilire un piano per il futuro che “non può essere solo della tv, ma frutto di un dibattito politico perché lo Stato è socio al 50%”. Gian Matteo Zeppa di Rete ha ricordato che finalmente si è chiuso un accordo che era in ballo dal 2017: “Questo governo – ha detto - i rapporti con l'Italia li ha ripresi in maniera sostanziale”. Beccari, in replica, ha rimarcato i vantaggi dell'intesa raggiunta. “Sulla programmazione – ha concluso - credo che San Marino Rtv avrà l'opportunità di rivedere il suo servizio”.