Il progetto strade sicure è l’argomento principale della riunione del Congresso. Con diversi obiettivi: una strategia complessiva che coinvolga i principali attori della vicenda, lo sviluppo di un sistema informatico per avere coscienza e conoscenza del fenomeno, il monitoraggio delle infrastrutture viarie, l’informazione alla popolazione e il monitoraggio dei risultati messi in campo dalle autorità competenti. Negli intenti del governo – ha spiegato il segretario Loris Francini - si vuole raggiungere un patto per la sicurezza. Con un primo intervento nell’attività educativa e informativa, con un osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza, con una azione mirata alla riqualificazione del sistema infrastrutturale viario, e con un maggior coordinamento tra le forze di polizia. Previsti a breve progetti pilota in alcune zone del territorio, con rallentatori, dossi in asfalto, e l’utilizzo di nuove tecnologie, e proprio per questo, ha detto il segretario Giancarlo Venturini, è stata presentata una proposta di modifica della normativa relativa ai dispositivi per la regolazione del traffico. Si pensa all’introduzione in alcune strade di semafori intelligenti, che cioè scattano nel caso di eccessiva velocità, segnalatori luminosi e isole salva pedone. Parallelamente prosegue il discorso rotatorie, a breve l’avvio di quella in zona ospedale. Il Segretario agli Interni ha inoltre presentato una relazione per la costituzione del servizio volontari della protezione civile, che dovranno essere adeguatamente formati e sottoposti comunque all’autorità pubblica. Definita la vicenda poste, con le delibere che attestano il passaggio di Barbara Montanari dalla direzione del settore all’ufficio di programmazione economica dove ricoprirà il posto di esperto giuridico. Nuovo direttore delle poste Cinzia Cesarini, che proviene dall’istituto di sicurezza sociale. Un'ulteriore delibera riguarda la regolamentazione delle zone servizi, dove viene previsto il contributo da parte delle proprietà per le opere di urbanizzazione. Inoltre sarà inviata a tutte le famiglie sammarinesi una circolare per spiegare le modalità della nuova legge sulla cittadinanza. Infine il centro oncologico, per il quale è giunta al governo sammarinese una richiesta di risarcimento diversi milioni di euro. La segreteria alla sanità dovrà identificare alcuni consulenti a Roma per fornire assistenza legale nella vicenda per la quale è competente proprio il foro romano.
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