Logo San Marino RTV

Congresso di Stato: le delibere approvate

10 mar 2008
Palazzo Pubblico
Palazzo Pubblico
Jean Todt è stato nominato ministro plenipotenziario presso l’ambasciata di San Marino in Francia. I Segretari hanno discusso e approvato alcune delibere di orientamento per la situazione logistica degli uffici e delle sedi istituzionali. Tra Borgo Maggiore e Città. Un gruppo di dirigenti darà esecuzione alle delibere per fattività tecniche e coperture finanziarie. Si prevede lo spostamento in contrada Omerelli di tutte le Segreterie di Stato, liberando sedi attualmente occupate da altri uffici pubblici. Saranno spostate anche le Segreteria all’industria e al lavoro, per a cui Palazzo Mercuri troverà posto la Segreteria agli interni. La Parva Domus, sua attuale sede, diventerà a disposizione per i lavori parlamentari e istituzionali: quali commissioni e gruppi conciliari. Una delibera riguarda lo spostamento di tutti i corpi di polizia, che dovrebbero trovare posto a Murata, spostando la motorizzazione civile. Sempre lì dovrebbe trovare posto anche la nuova sede del carcere. Per alcuni uffici statali, quali filatelico e Direzione poste si ipotizza lo spostamento a Valdragone, in due capannoni che saranno ristrutturati in questo senso. Sempre in quell’area troverà posto la nostra emittente: San Marino Rtv: il centro congressi tornerà dunque libero e utilizzato alle sue funzioni. Definito anche il piano per le scuole. Con il campus scolastico a Fonte dell’Ovo, con medie e superiori, anche se momentaneamente i licei troveranno posto ancora in città nel vecchio tribunale. L’attuale sede delle superiori sarà poi destinata all’università. Proprio con l’ateneo sammarinese il Governo ha avviato una collaborazione per un progetto obiettivo di riforma dell’ordinamento contabile, istituendo un apposito gruppo di lavoro, con il compito di snellire i processi burocratici di bilancio e norme di contabilità.
Il congresso ha inoltre nominato una delegazione che avvii il confronto con le organizzazioni sindacali. Su temi già in discussione, altri su quelli richiesti dalla Csu, come il caro vita; le tariffe; politica dei redditi; previdenza; sanità; anziani. Intanto per dare delle prime risposte si è decisa una accelerata alla San Marino card, che vedrà la luce per maggio. Il Segretario agli esteri porta all’attenzione dei colleghi il riferimento del gruppo di lavoro sull’adesione di San Marino al protocollo di Kyoto. Iniziative ed eventuali adempimenti, mentre di concerto tra diverse Segreterie di Stato, saranno affrontate le iniziative volte a migliorare la sicurezza stradale. Se non in questa seduta, almeno entro la fine del mese il Congresso di Stato dovrà decidere anche sulla cessione della Centrale del latte.

Riproduzione riservata ©