Dopo il dibattito in prima lettura sulla legge di bilancio l'aula, ieri sera è tornata sulla relazione del magistrato dirigente. Nel su intervento, Valeria Ciavatta di Ap, presidente della Commissione Giustizia, parla di "un sottobosco politico e imprenditoriale che cerca di delegittimare chi conduce le indagini e di depotenziare le indagini" ed è giusto che la cittadinanza ne sia al corrente. Ciavatta plaude poi al nuovo clima, alla ritrovata capacità del tribunale di essere elemento attivo e indispensabile per l'affermazione della legalità e per l'affermazione di valori in assoluto importanti per lo Stato e i cittadini.
Ultimo tema affrontato in Aula è quello della reciprocità nella riscossione delle multe tra Italia e Repubblica di San Marino, con la mozione presentata da Sinistra unita e l'istanza d'Arengo “affinché da parte sammarinese non sia più data esecuzione alle notifiche provenienti dall'Italia sulla violazione del codice della strada”. L'istanza viene respinta, mentre viene approvato a maggioranza un ordine del giorno sottoscritto da tutte le forze consiliari, ad eccezione di Rete, con cui il Consiglio grande e generale “impegna il congresso di Stato a presentare all'Aula consiliare, entro il 1 giugno 2015, un riferimento sulle misure individuate per assicurare piena reciprocità tra Italia e San Marino sulla riscossione delle multe conseguenti alla violazione del codice della strada commesse nel territorio dell'altro Stato'”. La sessione consiliare di Novembre si conclude in anticipo, evitando la convocazione notturna.
Ultimo tema affrontato in Aula è quello della reciprocità nella riscossione delle multe tra Italia e Repubblica di San Marino, con la mozione presentata da Sinistra unita e l'istanza d'Arengo “affinché da parte sammarinese non sia più data esecuzione alle notifiche provenienti dall'Italia sulla violazione del codice della strada”. L'istanza viene respinta, mentre viene approvato a maggioranza un ordine del giorno sottoscritto da tutte le forze consiliari, ad eccezione di Rete, con cui il Consiglio grande e generale “impegna il congresso di Stato a presentare all'Aula consiliare, entro il 1 giugno 2015, un riferimento sulle misure individuate per assicurare piena reciprocità tra Italia e San Marino sulla riscossione delle multe conseguenti alla violazione del codice della strada commesse nel territorio dell'altro Stato'”. La sessione consiliare di Novembre si conclude in anticipo, evitando la convocazione notturna.
Riproduzione riservata ©