Alle 9 sono ripresi i lavori del Consiglio Grande e Generale, con il dibattito che precede la votazione per l’elezione del presidente di Banca Centrale. Il candidato proposto dalla maggioranza è Renato Clarizia. Critici i primi interventi dei consiglieri di opposizione. Il segretario agli esteri Mularoni ha invece espresso pieno sostegno a Clarizia precisando che non esiste alcun problema di incompatibilità. “Non ci sembra il candidato ideale ma ci auguriamo – ha dichiarato Mauro Chiaruzzi del Psd – che sia la persona giusta”. Avremmo preferito discutere su una rosa di candidati – ha aggiunto – mentre il Governo invece non ha cercato convergenze con l’opposizione. Paride Andreoli, del Psrs, non eccepisce tanto sul nome di Clarizia – che ha definito persona stimata – ma sul mancato confronto, per addivenire alla selezione del candidato.
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