In attesa che l’Aula si confronti sul rapporto con l’Italia, la notizia che arriva dalla seduta del mattino è la mancata nomina di Pasquale Valentini a membro della Commissione Affari di Giustizia. Il principale candidato a sostituire Tito Masi, al vertice dell’organismo, aveva bisogno della maggioranza qualificata di 39 consiglieri. Valentini ne ha ottenuti 33. Complici alcune assenze nelle file della maggioranza e il fatto che buona parte dell’opposizione abbia votato contro. Scontato dopo che aveva lamentato il mancato coinvolgimento nella scelta del candidato. Se ne riparlerà la prossima seduta. Intanto ha giurato nelle file di Ap, Matteo Fiorini, che sostituisce il consigliere Masi. Nel valzer delle nomine, legate a Masi entra Roberto Giorgetti in Commissione Giustizia, il neoeletto Fiorini in quella Esteri.
In Commissione di Vigilanza la spunta Stefano Fiorini, su indicazione del Psrs contro Palma Crudi, indicata da Sinistra Unita. In comma comunicazioni l’opposizione è tornata a lamentare, per voce dei Democratici di Centro, il coinvolgimento di alcuni politici sammarinesi nell’affaire Scaramella, mentre il Psd ha criticato la legalizzazione del casinò messa in atto dall’Ente Giochi.
Giovanna Bartolucci
In Commissione di Vigilanza la spunta Stefano Fiorini, su indicazione del Psrs contro Palma Crudi, indicata da Sinistra Unita. In comma comunicazioni l’opposizione è tornata a lamentare, per voce dei Democratici di Centro, il coinvolgimento di alcuni politici sammarinesi nell’affaire Scaramella, mentre il Psd ha criticato la legalizzazione del casinò messa in atto dall’Ente Giochi.
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©