La proposta presentata dal segretario di Stato per le Finanze Pasquale Valentini, ha visto la votazione sull’ordine del giorno a firma dei gruppi di maggioranza. E’ stato approvato con 28 voti a favore, 23 contrari e 2 astenuti. Questo alla seconda votazione, dopo che si è dovuto ripetere perché un consigliere di minoranza aveva problemi con la scheda. Per la cronaca, la prima aveva visto 30 sì, esattamente i consiglieri di maggioranza presenti in quel momento. Una manovra promossa ma con riserve. Critica l’opposizione che l’ha definita insufficiente e vaga, che colpisce proprio le fasce deboli che vanno salvaguardate. Ma qualche voce critica si è levata all’interno della stessa maggioranza. in particolare dagli Eps: si è perso troppo tempo, si sono buttate occasioni incredibili. Una critica su tutte: il documento portato in aula da Valentini è una dichiarazione di intenti. Ma è lo stesso segretario alle Finanze a replicare: “presto si passerà dalle parole ai fatti”. Intanto il parlamento chiude per ferie. Si tornerà in aula a settembre, per consentire i lavori di adeguamento del sistema elettronico, video e audio nella sala del Consiglio. Interventi che richiederanno circa 1 mese e mezzo. Nel video l'intervista al segretario Pasquale Valentini
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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