Tornerà a riunirsi la prossima settimana il Consiglio Grande e Generale. Tre giornate: giovedì 1, venerdì 2 e lunedì 5, per completare, in parte, quanto rimasto in sospeso dalla sessione che si è appena conclusa e per affrontare alcuni punti di grande rilevanza. Primo fra tutti il comma che prevede la discussione sulle riforme istituzionali: 5 provvedimenti che saranno posti in votazione, attraverso i quali si abrogherà l’articolo 3 della carta dei diritti, che riguarda ruoli e compiti della Reggenza e del Congresso di Stato, poi i due progetti di legge costituzionale e qualificata sul Congresso di Stato, e i due, sempre con carattere costituzionale e qualificato, per i Capitani Reggenti. Altro aspetto di rilievo, il dibattito sulla riforma della legge elettorale, già fissato con l’ordine del giorno approvato dall’assemblea parlamentare nel novembre scorso. Un tema sul quale il confronto fra le forze politiche si è tenuto nei mesi scorsi e che ha registrato convergenze significative, al punto che il PSD ha annunciato la presentazione di una legge di riforma subito dopo il dibattito consigliare. Altro punto da sottolineare, per il quale è stata approvata la procedura d’urgenza: il testo legislativo presentato dal Consigliere di Rifondazione Comunista, Ivan Foschi in merito al processo penale. Una legge che potrebbe consentire una riapertura del processo di Jean Marc Tierce, che sta attuando, per protesta, uno sciopero della fame. Previsto, nell’ordine del giorno della prima sessione di dicembre, l’esame di 6 istanze d’arengo, la legge in prima lettura sulla riforma del catasto, come pure il progetto legislativo, sempre in prima lettura ma per il quale si chiederà la procedura d’urgenza, per la modifica dell’articolo 3 della legge numero 67, del 25 luglio 2000, nel quale si fissano le competenze nell’organizzazione, la gestione e l’affidamento di giochi, concorsi a premi, lotterie, lotto, giochi della sorte ed abilità, e le scommesse. Altro intervento legislativo in prima lettura, quello relativo alla revisione dei criteri e requisiti per gli assegni di accompagnamento.
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