Un Consiglio a porte chiuse

I lavori consiliari si apriranno in seduta segreta con il dibattito sul decreto che autorizza banca centrale a reperire liquidità al di fuori del sistema garantendo le disponibilità dello Stato e quello che istituisce il fondo di riserva obbligatoria delle banche. la ratifica sarà poi in seduta pubblica. Il Governo si è detto soddisfatto per la reazione del sistema bancario. Apprezzabile la capacità di gestire una fase difficile come lo scudo fiscale senza alcun disagio per gli utenti. Di diversa opinione invece la valutazione dell’ opposizione che si è detta preoccupata per questi interventi in campo finanziario. Poi sarà il momento del bilancio, per l’ultima sessione dell’anno del Consiglio. All’ esame dell’ aula anche la legge sui servizi bancari e assicurativi, il comitato di bioetica, la legge quadro sull’utilizzo del sangue, delle cellule e sugli organi delle persone. In prima lettura arriva anche la riforma degli ammortizzatori sociali. Tutti temi di stretta attualità e soprattutto decisivi nel confronto politico. altro nodo da sciogliere la vicenda Giochi. Sarà al centro della riunione dell’ esecutivo del Patto per San Marino, che dovrà prendere una posizione dopo che la questione è arrivata all’interno dei singoli partiti che compongono la coalizione di maggioranza.
Il Patto si è già pronunciato sulla necessità di ridimensionare la proposta di ampliamento avanzata dalla Giochi del Titano. Condividendo la necessità di un trasferimento della sede, non più consona alla competitività di questa realtà economica ed occupazionale.

Bartoucci