Ultima giornata di lavoro per il Consiglio grande e generale alle prese con i decreti delegati. La mozione di sfiducia presentata da Rete, Civico 10 e Sinistra Unita nei confronti del Segretario alla sanità sarà discussa questa sera, a partire dalle 21. Non si registra preoccupazione all'interno della maggioranza anche perchè la sfiducia si vota per appello nominale e il muro eretto da Bene Comune a difesa di Francesco Mussoni non ha finora registrato crepe. L'Aula ha sospeso i lavori del mattino con il confronto preventivo sul decreto che fissa il piano di riordino degli assetti scolastici, provvedimento che vede su fronti contrapposti maggioranza e opposizioni prima di tutto proprio sullo strumento adottato dal governo. La scuola non si riordina per decreto, tuona la minoranza definendo l'intervento improvvisato e sottolineando che non si può risparmiare sui bambini e sull'educazione. Il primo decreto preso in esame però è stato quello sui riposi compensativi. Sul testo la maggioranza presenta anche un ordine del giorno e un emendamento, che dopo il dibattito preliminare viene però ritirato. La ratifica avviene con 27 voti favorevoli e 20 contrari, mentre l’ordine del giorno collegato viene approvato a maggioranza. Ratificati anche i decreti di proroga degli effetti del fabbisogno di personale addetto a funzioni ausiliarie e di supporto operativo nel Settore Pubblico Allargate e le disposizioni applicative dei compensi per gli esami di Stato delle Scuole.
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