La parola ai ragazzi che con passione ed entusiasmo raccontano la loro esperienza nella comunità di Detroit e chiedono di fare dei soggiorni culturali il punto centrale di dialogo tra chi risiede in Repubblica e chi vive all’estero.
Anna Maria Neri Ceccoli, presidente della Consulta, spiega perché si è deciso di dedicare i lavori ai giovani. “Non possiamo pensare di non passare il testimone, ha detto, e soprattutto vogliamo che siano loro a parlare con noi. Per questo motivo, invece di occuparci di politica, abbiamo scelto di guardare alle giovani generazioni”.
E, per la Consulta, il serbatoio con cui alimentare il futuro è quello dei soggiorni culturali per i giovani sammarinesi residenti all’estero.
Dagli studenti delle superiori è subito arrivata la richiesta di fare qualcosa di analogo per i ragazzi che vivono sul Titano, studiano lingue, e vorrebbero soggiornare nelle comunità. Marta Bossi, Andrea Gobbi e Francesca Corbelli, sono tre studenti che hanno usufruito delle borse di studio messe a disposizione dalla comunità di Detroit e insieme a Sabrina Gasperoni , che nella città statunitense vive, hanno entusiasmato la Consulta. Così si è deciso di mettere a punto, al meglio, tutte le iniziative. Si cercano finanziamenti mentre ci sono già famiglie residenti sul Titano disposte ad ospitare i ragazzi che arrivano dalle comunità all’estero.
Dal segretario del Cons Fabrizio Stacchini l’appello per consolidare i rapporti.
"Sappiamo -ha detto- che nel mondo ci sono tanti nostri concittadini che praticano sport. Vi invitiamo a segnalarceli. San Marino, ricorda Stacchini, ha il privilegio di poter partecipare a competizioni sportive senza fare i minimi richiesti ad altri Stati. I giovani, è stato ripetuto, devono essere gli ambasciatori della nostra cultura. A noi il compito di coltivare in loro l’orgoglio di essere cittadini".
Anna Maria Neri Ceccoli, presidente della Consulta, spiega perché si è deciso di dedicare i lavori ai giovani. “Non possiamo pensare di non passare il testimone, ha detto, e soprattutto vogliamo che siano loro a parlare con noi. Per questo motivo, invece di occuparci di politica, abbiamo scelto di guardare alle giovani generazioni”.
E, per la Consulta, il serbatoio con cui alimentare il futuro è quello dei soggiorni culturali per i giovani sammarinesi residenti all’estero.
Dagli studenti delle superiori è subito arrivata la richiesta di fare qualcosa di analogo per i ragazzi che vivono sul Titano, studiano lingue, e vorrebbero soggiornare nelle comunità. Marta Bossi, Andrea Gobbi e Francesca Corbelli, sono tre studenti che hanno usufruito delle borse di studio messe a disposizione dalla comunità di Detroit e insieme a Sabrina Gasperoni , che nella città statunitense vive, hanno entusiasmato la Consulta. Così si è deciso di mettere a punto, al meglio, tutte le iniziative. Si cercano finanziamenti mentre ci sono già famiglie residenti sul Titano disposte ad ospitare i ragazzi che arrivano dalle comunità all’estero.
Dal segretario del Cons Fabrizio Stacchini l’appello per consolidare i rapporti.
"Sappiamo -ha detto- che nel mondo ci sono tanti nostri concittadini che praticano sport. Vi invitiamo a segnalarceli. San Marino, ricorda Stacchini, ha il privilegio di poter partecipare a competizioni sportive senza fare i minimi richiesti ad altri Stati. I giovani, è stato ripetuto, devono essere gli ambasciatori della nostra cultura. A noi il compito di coltivare in loro l’orgoglio di essere cittadini".
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