Eps e DdC hanno proseguito il confronto per dare vita al nuovo soggetto politico. Ad aprire i lavori Lorenzo Lonfernini, segretario EpS, mentre li ha chiusi Marco Podeschi, coordinatore DdC. La discussione verteva sulla piattaforma programmatica che dovrà adottare. E che avrà come punto di partenza la forte attenzione verso il Paese. La preoccupazione per il futuro, le difficoltà di questa fase pongono oggi la necessità di un coinvolgimento diffuso dei sammarinesi, al di là di ogni appartenenza. Altro punto di riflessione la difesa della sovranità della Repubblica di San Marino. Eps e DdC intendono elaborare la proposta di una piattaforma ideale su cui rifondare il paese. Un modello di sviluppo originale, autoctono, che valorizzi le prerogative dello Stato.
Riproduzione riservata ©