La seduta consiliare è ricominciata dalla ratifica dei decreti reggenziali, per alcuni dei quali i consilieri dell’opposizione hanno chiesto lo scorporo, cioè la votazione separata. In particolare quello relativo al fabbisogno del personale ausiliario della PA, e quello relativo alle imposte di registro sui contratti di comodato o concessione in uso gratuito dei beni materiali o immateriali. Sul decreto relativo alla strutturazione dell’università la votazione subisce un intoppo, per cui il decreto è stato sospeso alla prossima seduta. Si è poi passati al comma permute e assegnazioni dopodiché c’è stata la ripresa d’atto dell’avanzamento del tenente della Guardia del Consiglio Grande e Generale Vincenzo Ceccoli e quella del direttore dell’archivio di stato Michele Conti. La seduta e stata sospesa con la ratifica della convenzione del consiglio d’europa sulle relazioni personali concernenti i minori. Mira a preservare le relazioni personali tra i minori e i loro genitori e con altre persone che con essi hanno legami famigliari.
Mercoledì la giornata è stata monopolizzata dalla vicenda della patente restituita, che ha visto una dura contrapposizione opposizione e maggioranza. Respinta la procedura d’urgenza, il progetto di legge che chiede l’istituzione di una commissione di inchiesta sarà portato all’attenzione della Commissione Consiliare in sede referente. Il dibattito è tornato a riaccendersi sulla nomina della commissione di esperti in diritto costituzionale. AP, Rifondazione, Sammarinesi per la Libertà, Popolari, Alleanza Nazionale e Nuova San Marino hanno ribadito il loro no a indicare uno dei tre esperti. Mentre la maggioranza ha indicato Severino Caprioli e Renato Laschera.
Mercoledì la giornata è stata monopolizzata dalla vicenda della patente restituita, che ha visto una dura contrapposizione opposizione e maggioranza. Respinta la procedura d’urgenza, il progetto di legge che chiede l’istituzione di una commissione di inchiesta sarà portato all’attenzione della Commissione Consiliare in sede referente. Il dibattito è tornato a riaccendersi sulla nomina della commissione di esperti in diritto costituzionale. AP, Rifondazione, Sammarinesi per la Libertà, Popolari, Alleanza Nazionale e Nuova San Marino hanno ribadito il loro no a indicare uno dei tre esperti. Mentre la maggioranza ha indicato Severino Caprioli e Renato Laschera.
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