L’ufficio di presidenza della Consulta dei cittadini sammarinesi residenti all'estero interviene sulla riforma elettorale e chiede che la nuova legge garantisca la salvaguardia del diritto di voto per tutti i sammarinesi residenti all’estero, con il superamento dell’articolo 7 della legge del 2000 che, secondo la Consulta, ha privato di questo diritto giovani non residenti, anche se in possesso della sola cittadinanza sammarinese. Dalla Consulta avanzata la proposta di sospendere voto a coloro che, per 3 volte consecutive, non abbiano partecipato alle consultazioni. L’altra richiesta è di consentire la possibilità di votare con modalità alternative, quali il voto telematico o per corrispondenza.
Riproduzione riservata ©
