Si è tenuto questa mattina il primo incontro del gruppo PD alla Camera con il ministro dei Beni culturali e turismo, Dario Franceschini, per approfondire il decreto legge per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo illustrato in Consiglio dei ministri il 22 maggio. Presente il deputato PD riminese Tiziano Arlotti, che nel suo intervento ha evidenziato una serie di aspetti da introdurre nel testo. "A breve il decreto verrà incardinato per la discussione in prima lettura in aula - spiega il parlamentare - e il ministro Franceschini ha dato la sua piena disponibilità a lavorare sulle proposte da me avanzate".
La prima riguarda l'art bonus, ossia il credito d’imposta del 65% (poi 50% dal 2015) per le donazioni a favore di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; musei, siti archeologici, archivi e biblioteche pubblici; teatri pubblici e Fondazioni lirico sinfoniche. "Ho chiesto di inserire, con un emendamento specifico, anche quanto previsto dalla mia proposta di legge presentata in gennaio con la firma di altri 45 colleghi - precisa Arlotti -: introdurre la “Carta della potenzialità archeologica” in tutti i Comuni per recensire e segnalare tutte le aree in cui sono presenti o potrebbero essere presenti elementi di interesse archeologico (ed evitare blocchi di lavori), e rendere detraibili dalle tasse le donazioni di beni d’interesse archeologico in favore dello Stato, che dovranno essere valutate da parte di una commissione ministeriale".
Nel decreto sono inoltre stanziati 3.000.000 di euro annui per il 2014-2016 destinati a finanziare progetti di attività culturali, elaborati da enti locali nelle periferie urbane. "In questo caso noi abbiamo la necessità di estendere la norma per valorizzare anche le iniziative con ambito territoriale di interesse sovracomunale - continua il deputato -, penso al parco archeologico di Verucchio o alla piana di San Piero in Cotto o la zona archeologica di San Vito, che rappresentano tre siti che in questo contesto potrebbero essere messi nella rete delle eccellenze archeologiche locali. Anche qui ho avuto piena disponibilità da parte del ministro".
Per la parte del decreto relativa al turismo (tax credit per la digitalizzazione e per la riqualificazione delle strutture ricettive), Arlotti chiede invece di definire più dettagliatamente il tipo di interventi su cui sarà possibile avere il credito di imposta. "Importante, infine, anche la previsione di un piano straordinario della mobilità turistica per favorire la fruibilità del patrimonio culturale - conclude -. Verranno realizzati circuiti nazionali di eccellenza a sostegno dell’offerta turistica, in cui si potranno inserire gli itinerari moto-cicloturistici del nostro territorio in intermodalità".
Comunicato stampa Tiziano Arlotti
La prima riguarda l'art bonus, ossia il credito d’imposta del 65% (poi 50% dal 2015) per le donazioni a favore di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; musei, siti archeologici, archivi e biblioteche pubblici; teatri pubblici e Fondazioni lirico sinfoniche. "Ho chiesto di inserire, con un emendamento specifico, anche quanto previsto dalla mia proposta di legge presentata in gennaio con la firma di altri 45 colleghi - precisa Arlotti -: introdurre la “Carta della potenzialità archeologica” in tutti i Comuni per recensire e segnalare tutte le aree in cui sono presenti o potrebbero essere presenti elementi di interesse archeologico (ed evitare blocchi di lavori), e rendere detraibili dalle tasse le donazioni di beni d’interesse archeologico in favore dello Stato, che dovranno essere valutate da parte di una commissione ministeriale".
Nel decreto sono inoltre stanziati 3.000.000 di euro annui per il 2014-2016 destinati a finanziare progetti di attività culturali, elaborati da enti locali nelle periferie urbane. "In questo caso noi abbiamo la necessità di estendere la norma per valorizzare anche le iniziative con ambito territoriale di interesse sovracomunale - continua il deputato -, penso al parco archeologico di Verucchio o alla piana di San Piero in Cotto o la zona archeologica di San Vito, che rappresentano tre siti che in questo contesto potrebbero essere messi nella rete delle eccellenze archeologiche locali. Anche qui ho avuto piena disponibilità da parte del ministro".
Per la parte del decreto relativa al turismo (tax credit per la digitalizzazione e per la riqualificazione delle strutture ricettive), Arlotti chiede invece di definire più dettagliatamente il tipo di interventi su cui sarà possibile avere il credito di imposta. "Importante, infine, anche la previsione di un piano straordinario della mobilità turistica per favorire la fruibilità del patrimonio culturale - conclude -. Verranno realizzati circuiti nazionali di eccellenza a sostegno dell’offerta turistica, in cui si potranno inserire gli itinerari moto-cicloturistici del nostro territorio in intermodalità".
Comunicato stampa Tiziano Arlotti
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