“Una traguardo importantissimo, che dà al nostro Paese una marcia in più”. Così il Segretario per l'Industria Marco Arzilli commenta la ratifica del Decreto in materia di start up ad alta innovazione tecnologica, avvenuta nella serata di martedì in Consiglio Grande e Generale. “Si tratta del primo intervento legislativo a San Marino in materia di start up, ricerca e innovazione. Questo decreto – continua Arzilli – crea una cornice normativa che sta al pari dei paesi più moderni in materia di innovazione e ricerca e l'ottima pubblicità che ne è stata fatta, in Italia e all'estero, ha dato subito risultato concreti e importanti”. Alla scadenza del primo bando per l'incubatore d'impresa, infatti, sono arrivate 24 domande da altrettanti aspiranti imprenditori che hanno scelto San Marino per sviluppare la propria idea innovativa e creare la propria impresa. E continuano ad arrivare manifestazioni d'interesse, che verranno prese in considerazione e valutate. “Le start up che da settembre si insedieranno nell'incubatore di Rovereta – conclude Arzilli - rappresentano un passo concreto nel percorso di sviluppo: un nuovo nucleo di imprese che nascono sul nostro territorio”.
Uno sguardo d'insieme alle 24 domande arrivate per l'incubatore:
- Sono 8 le domande di imprese già esistenti (quelle straniere dovranno comunque costituirsi come società di diritto sammarinese), 16 da aspiranti imprenditori;
- 10 domande arrivano da San Marino, 8 dall'Italia mentre le altre contano tra i proponenti provenienze miste, tra cui Canada, Giappone, Germania e Romania;
- I settori: 7 progetti sono nell'ambito ITC, 2 nel settore dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, poi ancora cloud computing, il mondo delle applicazioni e dei social network, software medicali e business information.
Comunicato stampa Segreteria Industria
Uno sguardo d'insieme alle 24 domande arrivate per l'incubatore:
- Sono 8 le domande di imprese già esistenti (quelle straniere dovranno comunque costituirsi come società di diritto sammarinese), 16 da aspiranti imprenditori;
- 10 domande arrivano da San Marino, 8 dall'Italia mentre le altre contano tra i proponenti provenienze miste, tra cui Canada, Giappone, Germania e Romania;
- I settori: 7 progetti sono nell'ambito ITC, 2 nel settore dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, poi ancora cloud computing, il mondo delle applicazioni e dei social network, software medicali e business information.
Comunicato stampa Segreteria Industria
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