Si chiude con le dimissioni del geologo Fabio Pedini una questione al centro di scontri politici tra maggioranza e opposizione. L'annuncio durante il question time di Palazzo Pubblico, nella puntata dell'8 gennaio, dal segretario con delega ai Rapporti con Aass Alessandro Bevitori.
Lo scorso novembre la designazione del professionista alla presidenza dell'Azienda dei Servizi. All'epoca, i partiti di minoranza denunciarono una forzatura per arrivare alla conferma della nomina, tramite una modifica di legge: la figura professionale del geologo non rientrava, infatti, in quelle previste dalla normativa per ricoprire l'incarico. Questo portò alla forte reazione del segretario di Stato Federico Pedini Amati, figlio del professionista. “Attaccano mio padre per colpire me”, dichiarò l'esponente di governo.
Bevitori, interpellato in trasmissione sul tema da Rf, ha espresso un certo rammarico per come si è conclusa la vicenda. Prossimo passaggio: la sostituzione di Pedini alla presidenza dell'Azienda, all'ordine del giorno del prossimo Consiglio. "Il geologo - afferma Bevitori - è forse la figura tecnicamente più appropriata all'interno del CdA dell'Azienda. Perdiamo una figura di grande competenza. È stata creata, probabilmente, una situazione più grande di quella che è. Un'operazione con la quale abbiamo perso tutti".
Nel servizio le dichiarazioni di Alessandro Bevitori, segretario di Stato Rapporti con Aass