Dopo l’esposizione del segretario Stefano Macina, il consiglio di direzione ha preso atto dei numerosi elementi positivi, che indicano un cambio di rotta nel modo di intervenire dello Stato. "Fino a ieri – ha commentato il presidente Giuseppe Morganti – abbiamo vissuto anni di particolare restrizione sotto il profilo degli interventi pubblici. Ora, invece, le nuove disponibilità ci consentono di riprendere in pieno gli investimenti infrastrutturali. GLi interventi sono indirizzati, in particolare, verso tre segmenti: ospedale, scuole e messa in sicurezza della viabilità. Uno stanziamento, pari a circa 18 milioni di euro, che vede triplicare gli investimenti rispetto alla manovra economica precedente. Privilegiati anche altri tipi di intervento: per il turismo, si pone una scadenza di 90 giorni per l’avvio del progetto San Marino Card. Discorso a parte per le energie alternative e il risparmio energetico. Poi le politiche per i giovani e un progetto consistente sulla disabilità. Il responsabile delle finanze ha annunciato al parlamentino PSD anche le future novità: tra le più significative, un primo stralcio di riforma tributaria con l’ ipotesi di equiparare l’aliquota dei lavoratori autonomi a quella delle imprese maggiori e un abbassamento della aliquota fiscale dal 19 al 17 per cento. Pieno sostegno poi del Consiglio di Direzione alla legge per la gestione pubblica dei giochi.
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