Ieri, martedì 27 maggio, nella serata, si è incontrata la Direzione del PDCS. La Direzione ha preso in esame l’esito referendario riconoscendo che la volontà espressa dalla cittadinanza è stata quella di un rifiuto deciso sia della legge per regolamentare la libera professione sanitaria, sia del decreto per la gestione dei fondi pensione. Dunque un esito che riporta il Paese indietro rispetto ai provvedimenti innovativi che si erano introdotti.
La Direzione del PDCS ha ribadito infatti che qualità e gratuità per la cittadinanza sono i pilastri imprescindibili del proprio modello di sanità, per i quali ha orientato tutta la propria azione politica in questo settore fino ad oggi. Anche questi ultimi interventi proposti, mirati alla regolamentazione dell’attività sanitaria e a reperire nuove risorse economiche, contribuivano a promuovere e qualificare lo stato sociale dei sammarinesi, al contrario di quanto detto dalle opposizioni con una campagna informativa fuorviante e faziosa.Tali interventi infatti hanno posto in atto le scelte condivise dalla Maggioranza, indicate nel programma di Governo al fine di garantire alla popolazione livelli di assistenza appropriati e pensioni adeguate ad un livello di vita dignitoso anche per il futuro; per questo la Direzione, respingendo con forza il tentativo di attribuire particolari responsabilità al Segretario Mussoni, conferma al Segretario di Stato alla Sanità la propria fiducia. La Direzione, tuttavia, non volendo sottovalutare il disagio sociale di cui l’esito referendario può essere segno, sollecita il Governo ad intensificare il proprio impegno per lo sviluppo concentrandosi sugli obiettivi riconosciuti come prioritari, per dare una risposta concreta ed efficace alla richiesta di lavoro dei cittadini, che resta l’emergenza più forte del momento attuale.
Inoltre, chiede all’amministrazione pubblica di svolgere con la massima celerità ed responsabilità tutte le pratiche utili ad agevolare l’ingresso delle realtà imprenditoriali che si stanno rivolgendo al nostro territorio.
Rispetto alle sfide che attendono il PDCS per il prossimo futuro, la Direzione conferma la propria determinazione nel continuare a promuovere la difesa della vita nascente e la famiglia come soggetto sociale fondamentale per la crescita della comunità civile.
Comunicato stampa del PDCS
La Direzione del PDCS ha ribadito infatti che qualità e gratuità per la cittadinanza sono i pilastri imprescindibili del proprio modello di sanità, per i quali ha orientato tutta la propria azione politica in questo settore fino ad oggi. Anche questi ultimi interventi proposti, mirati alla regolamentazione dell’attività sanitaria e a reperire nuove risorse economiche, contribuivano a promuovere e qualificare lo stato sociale dei sammarinesi, al contrario di quanto detto dalle opposizioni con una campagna informativa fuorviante e faziosa.Tali interventi infatti hanno posto in atto le scelte condivise dalla Maggioranza, indicate nel programma di Governo al fine di garantire alla popolazione livelli di assistenza appropriati e pensioni adeguate ad un livello di vita dignitoso anche per il futuro; per questo la Direzione, respingendo con forza il tentativo di attribuire particolari responsabilità al Segretario Mussoni, conferma al Segretario di Stato alla Sanità la propria fiducia. La Direzione, tuttavia, non volendo sottovalutare il disagio sociale di cui l’esito referendario può essere segno, sollecita il Governo ad intensificare il proprio impegno per lo sviluppo concentrandosi sugli obiettivi riconosciuti come prioritari, per dare una risposta concreta ed efficace alla richiesta di lavoro dei cittadini, che resta l’emergenza più forte del momento attuale.
Inoltre, chiede all’amministrazione pubblica di svolgere con la massima celerità ed responsabilità tutte le pratiche utili ad agevolare l’ingresso delle realtà imprenditoriali che si stanno rivolgendo al nostro territorio.
Rispetto alle sfide che attendono il PDCS per il prossimo futuro, la Direzione conferma la propria determinazione nel continuare a promuovere la difesa della vita nascente e la famiglia come soggetto sociale fondamentale per la crescita della comunità civile.
Comunicato stampa del PDCS
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