Si parlerà di bilancio nell'attivo dei Quadri della Csu convocato nel pomeriggio, tema al centro dell'agenda politica e che verrà affrontato a breve in Consiglio con l'impegno della procedura d'urgenza.
C'è molta attesa per l'Ufficio di Presidenza che potrebbe riunirsi il 6 o il 7, e in quella sede la Reggenza deciderà se inserire o meno la presa d'atto dei due giudici d'appello. Certa, invece, la discussione in Aula del bilancio che tornerà al centro, domani mattina, di un nuovo incontro del tavolo istituzionale. Obiettivo: licenziare un testo condiviso. Nella bozza di Bilancio sono presenti interventi sul fronte delle imposte dirette con attenzione a verifiche fiscali, lotta all'evasione, recuperi dell'esattoria. Viene inoltre fissata una data per la riforma delle imposte indirette: il Congresso di Stato è tenuto ad avviare l’iter legislativo entro giugno 2020 per il passaggio dalla monofase ad una imposta sul valore aggiunto. Si vuole inoltre inviare un messaggio ad enti pubblici e partecipate affinché mettano in stretta osservazione i loro bilanci. Ivi comprese Cassa di Risparmio e Banca Centrale. Il documento è ancora al vaglio delle parti e quindi potrebbe subire ulteriori modifiche.