Chiamati oggi al oltre 13 milioni di marocchini per eleggere i 395 membri della Camera dei rappresentanti. Ma la vera posta in gioco è la partecipazione al voto, il primo dopo l'adozione della nuova Costituzione voluta per arginare il vento della primavera araba. Sul voto vigilano 4.000 osservatori marocchini e internazionali. Tre i principali partiti, sui 31candidati: il partito moderato islamico Giustizia e Sviluppo; l'Istiq-lal, partito del premier Abbas al Fassi; l'Rni del ministro delle Finanze Sala-eddine Mezouar. I risultati non saranno resi noti prima di domani alle 12.
Riproduzione riservata ©