L'approvazione della finanziaria 2025 arriverà con tutta probabilità in seduta serale. 843.953.696 euro, l'ammontare del Bilancio per il prossimo anno, con un deficit di circa 27 milioni di euro. Nel pomeriggio l'aula è stata impegnata nell'esame di un folto pacchetto di emendamenti, presentati da Domani Motus Liberi e Repubblica Futura, a tutela della famiglia e della natalità. Molti sono stati respinti, altri invece sono stati ritirati di fronte all'impegno del Governo di tenerli in considerazione nell'ambito della legge sviluppo che arriverà in commissione referente a gennaio.
In termini di principio, infatti, le proposte sono state valutate con favore, in taluni casi, anche dai banchi della maggioranza. Su un pacchetto di emendamenti di Domani Motus Liberi, volti ad introdurre alcune deducibilità fiscali il Segretario di Stato Marco Gatti, motivando il rigetto, ha spiegato, in mattinata, che proprio sulle deducibilità si interverrà in sede di riforma Igr anche perché “Oggi – ha osservato – la base imponibile viene abbattuta quasi del 50% e a beneficiarne sono soprattutto i redditi alti”.
Durante il dibattito, sull'emendamento respinto di Repubblica Futura, volto ad azzerare le rette per gli asili nido, il Segretario di Stato alla Famiglia Canti, ha preannunciato la presentazione di una legge su denatalità ed anche sostegno agli anziani e ai giovani. Dal capogruppo Psd Matteo Rossi anche la notizia che è stato depositato il pdl sull'Icee e che dunque è pronto ad essere avviato all'iter consiliare.