Tra un investimento ingente e ottenere zero, e un investimento altrettanto ingente e ottenere cento, cosa sarebbe meglio? La Fondazione San Marino 2020 non ha dubbi: meglio l’Unione Europea dello Spazio Economico Europeo, anche se la scelta politica di San Marino, in questo momento, sembra propendere decisamente per quest’opzione. Il costo sarebbe di 2-3 milioni di euro all’anno in favore del fondo di coesione, ma in cambio non si riceverebbero fondi di natura comunitaria. Senza contare, spiegano Antonio Valentini e Claudia Mularoni, che il ruolo dello Spazio europeo è consultivo, e l’Unione non è assolutamente condizionabile: conta più il piccolo Stato membro dell’Unione Europea che lo Spazio economico in toto. Il costo di adesione all’Ue arriverebbe fino a 10 milioni l’anno, ma si riceverebbe 2-3 volte tanto, potendo partecipare a progetti e finanziamenti. E anche sui tempi dell’adesione, la Fondazione smentisce quanto più volte asserito. “Se si dispone ancora di un po’ di senso di responsabilità verso questo Paese – concludono – è necessario che i concetti trasferiti corrispondano al vero e che non si proceda con un atteggiamento mirante a nascondere, o addirittura violentare la verità”.
Nel video l'intervista a Claudia Mularoni.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Claudia Mularoni.
Francesca Biliotti
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