In Germania, dopo un mese di negoziati, falliscono i tentativi di formare la cosiddetta coalizione "Giamaica" tra cristianodemocratici, ecologisti e liberali. E quest'ultimi gettano la spugna, valutando le proprie posizioni troppo distanti da quelle degli altri potenziali partner. Nella notte il presidente dell'Fdp, Christian Lindner, ha dichiarato alla stampa: "È preferibile non governare che governare male"; per Lindner non ci sono sufficienti "posizioni comuni e fiducia reciproca" per formare una coalizione. Il nodo cruciale su cui si sono arenate le trattative è stata la questione dell'immigrazione e in particolare i ricongiungimenti familiari.
La cancelliera Angela Merkel "deplora" la fine dei negoziati: "Mi dispiace che non abbiamo potuto trovare una soluzione comune", promettendo di "fare il possibile perché il Paese sia ben governato" nelle prossime future difficili settimane, in cui lei resterà alla guida degli affari correnti. Oggi la Merkel incontrerà il presidente federale Frank Walter Steinmeier per "vedere insieme come dovranno procedere le cose". Ora, salvo sorprese, le strade sono o un governo di minoranza del cancelliere Angela Merkel Cdu/Csu, o tornare al voto dopo il risultato inconcludente del 24 settembre scorso.
La cancelliera Angela Merkel "deplora" la fine dei negoziati: "Mi dispiace che non abbiamo potuto trovare una soluzione comune", promettendo di "fare il possibile perché il Paese sia ben governato" nelle prossime future difficili settimane, in cui lei resterà alla guida degli affari correnti. Oggi la Merkel incontrerà il presidente federale Frank Walter Steinmeier per "vedere insieme come dovranno procedere le cose". Ora, salvo sorprese, le strade sono o un governo di minoranza del cancelliere Angela Merkel Cdu/Csu, o tornare al voto dopo il risultato inconcludente del 24 settembre scorso.
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