E' inammissibile l'azione di sindacato della Reggenza promosso nei confronti dell'ex Reggente Gian Carlo Venturini per i fatti di Via Giacomini dello scorso 1° aprile. Lo ha deciso il Collegio della Costituzionalità delle Norme con l'ordinanza depositata nella giornata di ieri in cui si afferma che “il sindacato della Reggenza può essere riferito esclusivamente a responsabilità di carattere istituzionale che afferiscono all'esercizio delle funzioni istituzionali dei Capitani Reggenti” e “gli addebiti contestati nel sindacato in oggetto attengono a condotte non inerenti all'esercizio delle funzioni istituzionali ”.
L'ordinanza del Collegio Garante non è impugnabile e chiude dunque definitivamente il caso che era stato sollevato da un gruppo di cittadini dopo il clamore suscitato per il cosiddetto 'festino' in Via Giacomini in onore di Gian Carlo Venturini, appena – all'epoca – entrato in carica come Capitano Reggente, in una fase acuta della pandemia, con il divieto di assembramento previsto dalle norme di contrasto al contagio.