Il governo procede a tappe forzate per mantenere entro la settimana l'impegno assunto con il capo dello Stato a farsi motore di propulsione delle modifiche alla Carta. E mentre si lavora al testo del ddl sull'iter delle riforme, con l'obiettivo di vararlo nel Consiglio dei ministri di venerdì, il premier Enrico Letta firma la nomina dei 35 esperti del diritto (10 donne) con funzione consultiva rispetto al governo. Il primo organo a entrare in campo nella nuova partita per le riforme, è dunque la commissione di teorici e pratici del diritto incaricata di fornire i suoi input nel merito delle modifiche da apportare alla Costituzione. Gli esperti, che saranno ricevuti giovedì al Quirinale, lavoreranno nel tempo necessario al Parlamento per approvare il ddl costituzionale che definirà l'iter delle riforme. Fino a quando, insomma, saranno le Camere a entrare nel merito. Probabilmente dopo l'estate. Dai nomi appare evidente lo sforzo di rappresentare tutti gli orientamenti e le anime politiche.
Il ddl costituzionale che definirà l'iter delle riforme dovrebbe approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri la prossima settimana.
Il ddl costituzionale che definirà l'iter delle riforme dovrebbe approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri la prossima settimana.
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