Augusto Michelotti, responsabile del Comitato Promotore del Referendum definisce inaccettabile la nuova stesura del progetto di legge che dovrà recepire il quesito referendario in materia di trasferimenti di beni immobili di proprietà dello Stato che approderà in Consiglio la prossima settimana. 3 i punti di disaccordo riscontrati. Innanzitutto, nella stesura definitiva – contesta Michelotti – viene radicalmente cambiato il significato del quesito originale dando vita ad una diversa interpretazione dello stesso; si prevede, poi, che i provvedimenti di passaggi di proprietà già approvati dal Governo siano fatti salvi in modo da essere approvati dal Consiglio con la sola maggioranza semplice. Aspetto rigettato in toto dal comitato promotore. Infine è inaccettabile, per Michelotti, che il decreto per la vendita dei cosiddetti “frustoli” non sia soggetto alla medesima legge.
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