La legge di sviluppo appena approvata dal Consiglio Grande e Generale è solo il primo passo verso
una strategia di rilancio del sistema, un cambiamento radicale del modello economico. E' soddisfatta la maggioranza del risultato ottenuto, delle opportunità che ora si aprono, della adozione di provvedimenti sullo sviluppo prima di passare ad interventi di riduzione della spesa. Perchè questo sarà il passo successivo. Tra breve il parlamento affronterà la spending review, poi la riforma fiscale, la patrimoniale.”a fine mese – dichiara il Segretario Felici – avremo l'impostazione politica che andrà a definire la finanziaria a fine anno”. Ma il lavoro non si ferma qui. A breve riprenderà il confronto al tavolo dello sviluppo, secondo il metodo adottato e la coalizione spera di vedere a qual tavolo anche le opposizioni, di cui non ha apprezzato l'atteggiamento tenuto in aula. “Non è accettabile – dichiara - che un provvedimento di questa portata sia stato ostacolato facendo ricorso all'ostruzionismo. I tempi impongono una responsabilità diversa da questa”.
[Nel servizio l'intervista a Stefano Macina, Capogruppo PSD]
sb
una strategia di rilancio del sistema, un cambiamento radicale del modello economico. E' soddisfatta la maggioranza del risultato ottenuto, delle opportunità che ora si aprono, della adozione di provvedimenti sullo sviluppo prima di passare ad interventi di riduzione della spesa. Perchè questo sarà il passo successivo. Tra breve il parlamento affronterà la spending review, poi la riforma fiscale, la patrimoniale.”a fine mese – dichiara il Segretario Felici – avremo l'impostazione politica che andrà a definire la finanziaria a fine anno”. Ma il lavoro non si ferma qui. A breve riprenderà il confronto al tavolo dello sviluppo, secondo il metodo adottato e la coalizione spera di vedere a qual tavolo anche le opposizioni, di cui non ha apprezzato l'atteggiamento tenuto in aula. “Non è accettabile – dichiara - che un provvedimento di questa portata sia stato ostacolato facendo ricorso all'ostruzionismo. I tempi impongono una responsabilità diversa da questa”.
[Nel servizio l'intervista a Stefano Macina, Capogruppo PSD]
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