Un punto di massimo equilibrio, la migliore garanzia in un momento politico delicato. Così direzione e gruppo consigliare democristiani hanno designato, a larghissima maggioranza, il segretario Politico, Giovanni Lonfernini, come sostituto del dimissionario Loris Francini. Lonfernini entra a far parte del Congresso di Stato, con l’incarico di guidare una segreteria di qui alla fine della legislatura. Nessuna indiscrezione ancora sulle deleghe che gli saranno affidate, sarà l’esecutivo nella sua prima riunione ad assegnarle ufficialmente. Oggi, nella prima giornata della seduta consigliare, il giuramento.
Ma l’ingresso nel governo lascia scoperto il ruolo e il compito di Lonfernini alla guida del suo partito. Di qui la scelta dei vertici democristiani di riproporre la stessa formula già adottata circa un anno e mezzo fa, quando sempre per un impegno istituzionale di Lonfernini si diede vita ad un ufficio di segreteria. In quell’occasione il segretario politico assunse la suprema magistratura per quella che venne definita una reggenza di Garanzia, insieme all’allora capogruppo di Alleanza Popolare, Valeria Ciavatta. Un ufficio di segreteria che dovrà traghettare la DC fino all’appuntamento Congressuale di aprile. Un organismo che dovrà vedere rappresentate, al suo interno, oltre alle espressioni istituzionali del partito anche tutte le sensibilità presenti in seno al PDCS. Nei prossimi giorni si conoscerà con certezza la sua composizione.
Ma l’ingresso nel governo lascia scoperto il ruolo e il compito di Lonfernini alla guida del suo partito. Di qui la scelta dei vertici democristiani di riproporre la stessa formula già adottata circa un anno e mezzo fa, quando sempre per un impegno istituzionale di Lonfernini si diede vita ad un ufficio di segreteria. In quell’occasione il segretario politico assunse la suprema magistratura per quella che venne definita una reggenza di Garanzia, insieme all’allora capogruppo di Alleanza Popolare, Valeria Ciavatta. Un ufficio di segreteria che dovrà traghettare la DC fino all’appuntamento Congressuale di aprile. Un organismo che dovrà vedere rappresentate, al suo interno, oltre alle espressioni istituzionali del partito anche tutte le sensibilità presenti in seno al PDCS. Nei prossimi giorni si conoscerà con certezza la sua composizione.
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