Ministro esteri spagnolo in visita a San Marino

E’ la prima visita ufficiale di un esponente del governo spagnolo nella Repubblica di San Marino. Un momento storico, che conferma l’ottimo stato dei rapporti fra i due paesi ma contemporaneamente segna l’intensificazione delle relazioni bilaterali. Migeul Angel Moratinos, ministro degli esteri del Regno di Spagna, è stato accolto sul Titano dal segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fabio Berardi. Un colloquio incentrato sulla collaborazione in campo internazionale, consolidata fra i due paesi, con riferimento particolare al prossimo semestre di presidenza del Consiglio d’Europa da parte della Repubblica di San Marino, il prossimo anno, ma anche all’impegno comune nella lotta al terrorismo. Temi affrontati poco dopo, nel colloquio allargato, che ha visto la presenza delle delegazioni dei due paesi. Al tavolo i Segretari di Stato per le Finanze, Mularoni e l’industria, Felici. Qui si è discusso di cooperazione in campo economico, turistico e culturale, degli accordi bilaterali che possono essere definiti fra i due paesi, dell’apertura di una trattativa che porti alla sottoscrizione di intese nell’interesse reciproco. Il ministro degli esteri spagnolo ha assicurato il pieno appoggio del suo paese alle candidature di San Marino all’Unesco e all’OMT; nel primo caso perché il monte Titano sia inserito nell’elenco dei patrimoni mondiali dell’umanità, nel secondo per l’ingresso per la prima volta nel comitato esecutivo dell’organizzazione mondiale del turismo. 'I rapporti fra i nostri due paesi – ha dichiarato Moratinos, che ha invitato ufficialmente il collega Berardi ad una visita ufficiale in Spagna nel 2006 – registreranno sicuramente una forte intensificazione. Abbiamo ipotizzato – ha detto incontrando la Reggenza - una densa e ambiziosa agenda bilaterale, sono certo si instaurerà una collaborazione fattiva non solo in campo politico ed economico'. Moratinos ha ringraziato il popolo sammarinese per la solidarietà dimostrata in occasione dell’attacco terroristico a Madrid nel marzo del 2004. 'Ci sono sfide – ha affermato – che incombono sull’Europa e una di queste è la lotta al terrorismo, insieme – ha aggiunto – vinceremo questa piaga e affermeremo la libertà'. E di determinazione nel cammino contro il terrorismo e della necessità di una alleanza forte fra tutti gli stati democratici ha parlato la Reggenza, nel suo indirizzo di saluto. 'Un’alleanza – ha detto – affinché prevalgano i valori di libertà e democrazia. Ricordato, dai Capi di Stato, l’impegno della Repubblica nella lotta contro il riciclaggio di denaro e nel controllo delle operazioni finanziarie che potrebbero esere legate al terrorismo, oltre all’adesione alla numerose convenzioni ed accordi multilaterali che coordinano le diverse forme di lotta in questo campo'.
Considerati i trascorsi del Ministro Moratinos come mediatore internazionale di pace, la Reggenza ha confermato la volontà di San Marino di sostenere il confronto internazionale per la soluzione pacifica di tutti i problemi nelle aree critiche del pianeta.