Il legislatore aggiunta il tiro, soprattutto alla luce dei nove mesi di prova del nuovo codice della strada e dei riscontri del gruppo di lavoro appositamente istituito. Le nuove norme prevedono innanzitutto il divieto di fumare per i conducenti. Chi si rifiuta di sottoporsi al test dell’etilometro è punito con l’arresto di secondo grado secondo quanto previsto dall’articolo 259 del codice penale. Dunque un inasprimento che si va ad aggiungere a quelli già stabiliti dal punto di vista amministrativo per chi si mette al voltante dopo qualche bicchiere di troppo. Entra in vigore anche la possibilità di pagare subito la multa contestata. In questo caso il conducente si vedrà ridurre della metà la sanzione pecuniaria. Mentre per evitare possibili contestazioni la norma specifica meglio l’utilizzo dell’ autovelox e dello stesso etilometro. Nel primo caso nell’accertare la velocità è applicata un riduzione del 5%, con un minimo di 5 chilometri orari al valore rilevato, compresa la tolleranza strumentale che non deve superare il 5%, mentre per l’etiltest viene previsto l’accertamento di alterazione psicofisica anche attraverso analisi dell’ aria alveolare espirata. Dunque a breve ripartiranno i controlli su strada.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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