Il premier italiano Mario Monti torna dal trilaterale di Strasburgo incassando il sostegno di Francia e Germania. "Riforme strutturale impressionanti" quelle italiane, così ha commentato la cancelliera tedesca Angela Merkel. Restano tuttavia le divisioni su Eurobond e Bce. Un summit che ha segnato il ritorno a pieno titolo dell'Italia nel posto che le spetta, cioè quello al tavolo delle tre principali potenze economiche dell'Eurozona. E che tuttavia ha deluso le attese di quanti speravano che Monti potesse riuscire a mediare tra Parigi e Berlino e far partire da Strasburgo un segnale in grado di tranquillizzare i mercati che invece non è arrivato.
Riproduzione riservata ©