E' un lutto che segna anche la Repubblica di San Marino quello che rattrista l'Italia per la scomparsa del Senatore Emilio Colombo, in passato presidente del Parlamento Europeo, presidente del Consiglio e più volte ministro. Aveva 93 anni ed era l'ultimo costituente ancora in vita. Nato a Potenza nel 1920, ha attraversato da protagonista tutta la storia politica italiana del Secondo Dopoguerra e anche parte di quella europea. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso il cordoglio, l'omaggio del Paese e il su personale sentimento di commosso rimpianto per la scomparsa di Emilio Colombo. “Ha per decenni testimoniato i valori e il ruolo della Democrazia Cristiana nelle diverse responsabilità cui è stato chiamato – ha ricordato Napolitano nel messaggio inviato alla famiglia Colombo - soprattutto nella guida della politica economica anche dalla posizione di Presidente del Consiglio. E' rimasto sempre profondamente legato alla sua terra affermandosi come il più radicato e popolare rappresentante della Basilicata nel Parlamento Italiano". Negli anni del suo impegno istituzionale e politico, Colombo ha seguito anche le vicende della Repubblica di San Marino, attraverso i contatti costanti con Federico Bigi, che ha ricoperto anche l'incarico di Segretario di Stato per gli Affari Esteri. E' sua la firma sull'accordo aggiuntivo alla convenzione del 1939, apposta nel 1971 a fianco di quella dell'allora ministro degli esteri italiano, Aldo Moro. Per Bigi il Senatore Emilio Colombo ha rappresentato spesso un punto di riferimento nella politica italiana. Messaggi di cordoglio sono stati inviati alla famiglia Colombo da parte delle massime autorità italiane, fra cui il presidente del Senato, Pietro Grasso, il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, il ministro degli Esteri, Emma Bonino. I funerali si svolgeranno domani a Roma, alle 10.30, nella Chiesa di Sant'Emerenziana. E' prevista la presenza di alte cariche dello Stato.
Sergio Barducci
Il cordoglio del Pdcs in una nota stampa:
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese esprime le proprie condoglianze per la morte del Senatore a vita Emilio Colombo.
La Repubblica italiana perde l’ultimo dei padri costituenti ancora in vita, un democristiano, che ha partecipato alla storia della politica, dalla prima alla seconda Repubblica, con ruoli di primaria importanza, fino alla sua nomina a senatore a vita.
La sua positiva esperienza al Governo in vari Ministeri, culminata con la Presidenza del Consiglio, ha avuto anche un chiaro riconoscimento a livello europeo, con la nomina a Parlamentare dell’Assemblea Europea.
Il PDCS ne fa memoria, ricordando l’amicizia e l’ottimo rapporto intercorso nel passato tra il Senatore Colombo e Federico Bigi, già Segretario Generale del nostro Partito, segnando un altro storico legame tra l’Italia e la Repubblica di San Marino.
Sergio Barducci
Il cordoglio del Pdcs in una nota stampa:
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese esprime le proprie condoglianze per la morte del Senatore a vita Emilio Colombo.
La Repubblica italiana perde l’ultimo dei padri costituenti ancora in vita, un democristiano, che ha partecipato alla storia della politica, dalla prima alla seconda Repubblica, con ruoli di primaria importanza, fino alla sua nomina a senatore a vita.
La sua positiva esperienza al Governo in vari Ministeri, culminata con la Presidenza del Consiglio, ha avuto anche un chiaro riconoscimento a livello europeo, con la nomina a Parlamentare dell’Assemblea Europea.
Il PDCS ne fa memoria, ricordando l’amicizia e l’ottimo rapporto intercorso nel passato tra il Senatore Colombo e Federico Bigi, già Segretario Generale del nostro Partito, segnando un altro storico legame tra l’Italia e la Repubblica di San Marino.
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